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Dall'autore: questa è la continuazione dell'articolo “Il lavoro che non avevo mai sognato”. Una serie di saggi su come se accettiamo di giocare in determinate circostanze, di regola, vinciamo) Il mio primo lavoro è stato come insegnante di storia in prima media. Ho 22 anni, non so truccarmi (questo è importante :-) a 22 anni senza trucco sono circa 17), e così il primo giorno un alunno di prima media mi dà un colpetto sulla spalla e dice: “Ah! " Nuova ragazza! E oggi verrà da noi un nuovo insegnante. "Sono io, l'insegnante", mormoro insoddisfatto. Il parallelo della nona classe era composto da A, B, C, D, E ed E, se A e B fossero in qualche modo tolleranti. il mio aspetto, e C e G semplicemente non hanno espresso alcun piacere, poi nelle classi D ed E i bambini hanno semplicemente camminato intorno ai banchi "più o meno un metro" e hanno risposto alle parole "Ciao, siediti!" non hanno reagito in linea di principio. Mi hanno chiuso fuori in classe, erano apertamente scortesi e in effetti c'era qualcosa per cui non piacevo. In primo luogo, a causa della mia piena gravidanza, ho superato la pratica della scuola universitaria. In secondo luogo, l'unica scuola di cui avevo idea era la mia, quella in cui mi sono diplomato, e mi sono diplomato in una buona scuola a Berlino, dove praticamente non c'erano studenti di C, e se c'erano, allora era una A così solida in le misurazioni di quella scuola, dove ora mi trovo in missione di insegnamento. Pertanto, senza batter ciglio, nelle primissime settimane ho trasformato tutti gli studenti eccellenti in studenti C. Sapevo per certo che il modo in cui rispondevano non valeva nemmeno un voto C nella mia scuola. Il fatto che questi studenti avessero solo A non mi ha fermato affatto. In relazione a questo, ho anche ricevuto il reverente "amore" del preside della scuola, che ha insegnato storia qui prima di me, perché si è scoperto che avevano A. ai miei occhi non aveva alcuna autorità. Una serie di genitori dei miei studenti, che erano molto più grandi di me, mi hanno contattato, la direzione della scuola mi ha suggerito di preparare una lezione aperta, si stava avvicinando un fallimento completo e. non c'erano psicologi a quel tempo))) Non avevo assolutamente nessuno con cui consultarmi, non avevo conoscenti insegnanti, ma avevo un figlio neonato, dal quale volavo a casa e studiavo a casa solo con lui. Ero preoccupato per cosa stava succedendo al lavoro? Questo è stato il primo fiasco così completo nella mia vita. L'unica persona a cui ho potuto esprimere tutto questo orrore è stato mio marito, con il quale vivevamo in diverse città in quel momento. E al telefono, in qualche modo, ho preso coraggio e gli ho raccontato la storia del mio fallimento. A quel punto gli insegnanti a scuola non mi salutavano più, sostenendo il preside. La situazione, ti dirò, non era per deboli di cuore. Ma ricordiamo - Non è che c'erano gli psicologi, non c'erano nemmeno Internet) Mio marito ha detto - Non ti arrabbiare. Ora, se qualcosa non ha funzionato per me in chirurgia, allora è spaventoso, perché la vita delle persone e la storia... beh, ne avranno bisogno, la leggeranno loro stesse dal libro di testo. Non succede niente di brutto. Gioca. E sai cosa è successo allora? Non avevo nulla da perdere e ho smesso di fare l'insegnante. "Non mi piacciono gli sciocchi", ho detto ai miei studenti con voce calma e per qualche motivo tacquero, "Penso che ogni ragazzo dovrebbe conoscere due materie: la storia. e geografia”. Non mi interessa affatto come ti comporti, puoi sederti dandomi le spalle quando parlo, non puoi ascoltarmi affatto e continuare a essere scortese, ma l'unica offerta che ti faccio è che io faccia una domanda su storia, rispondi anche da sotto il tavolo. Puoi sederti dandomi le spalle, puoi sederti con il sedere all'insù, ma un uomo deve conoscere la storia, non so come funzionasse. Forse questo permesso di sedersi dandomi le spalle... non avevano nulla da oppormi... forse il fatto che avessi scelto i ragazzi, forse la mia sincera convinzione che un uomo debba conoscere la storia (come ho sentito dire a mio padre - un uomo dovrebbe conoscere almeno cinque storie e geografia). Mi hanno ascoltato e ho provato a dire che tutto sarebbe cambiato in un attimo, no, non in un attimo. Dovevo ancora soffrire con D ed E, loro, a quanto pare, sinceramente e anche prima di me, non avevano idea che dovessi sederti alla scrivania durante le lezioni, Pyotr Sapozhnikov era un capobanda speciale All Deuces, sotto tutti gli aspetti)